Rita Levi Montalcini
Rita Levi Montalcini ha incontrato spesso i giovani, oltre ad aver lavorato con loro attraverso i progetti del CNR. Nel corso di questi incontri ha affrontato il tema del rapporto con le nuove generazioni e dello sviluppo tecnologico. Li invitava a partecipare ai problemi sociali, a fare proposte volte al miglioramento del mondo attuale, a fare esperienze all'estero per allargare i propri orizzonti. Nel 1993 era venuta a Pinerolo e le era stata conferita la cittadinanza onoraria.
UN MODO GENIALE
DI RISOLVERE UNA SITUAZIONE IMBARAZZANTE

A fine conferenza, il giornalista Pier Giovanni Trossero, allora direttore del giornale locale, intendeva consegnargli una medaglia ricordo. Purtroppo, nonostante i suoi ripetuti sforzi di aprire la scatoletta che la conteneva, questa rimaneva sigillata. Eravamo in un cinema ed era imbarazzante vedere quel che stava succedendo lassù sul palco. Ma con un colpo di genio, Eco ha risolto la situazione. Ha preso in mano la scatoletta, l’ha scossa vicino all’orecchio dicendo: “La medaglia c’è, la sento”. Quindi se l’è messa in tasca sorridendo. Una lunga e sonora risata del pubblico ha chiuso questo incontro, di cui conservo un simpatico e tenero ricordo.
"Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita, la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni, c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... perchè la lettura è un'immortalità all'indietro."